Camelot è una personalissima antologia di letture che connette esperienze ed emozioni soggettive, certo, ma forse capaci di toccare anche qualcosa del sentire comune.
L’antologia si articola in tre rubriche: tutte conducono a rimbalzare sulla meraviglia del sapere. La prima rubrica è Scienza e Tecnica, contiene riflessioni impegnative sulla scienza, la libertà, il lavoro. La seconda presenta le Letture amatissime, le letture cioè che mi hanno accompagnato nel tempo. Obliqui brevi, è l’ultima nata: raccoglie clip che raccontano, in completa libertà, forme molto personali di scrittura. Ogni scelta è un piccolissimo tratto sul cammino della mia personale quête della verità. Socrate ci insegna che solo dio conosce la verità, ma non esime gli esseri umani dal cercarla! Nel percorso, forse si scoprono solo porzioni di verità. Ma si affinano i metodi per individuare i sicuri errori. Sembra poco. E lo è. Ma è più di quel che sembra.
La voce di Camelot
La voce di Camelot per me è … Camelot, un musical del 1960, ripreso nel 2023 al Lincoln Center Theater. Qui Richard Burton nel 1978 in una memorabile e commovente cantata!

Per saperne di più su autori, attori, allestimenti.
Il copione in italiano e in Inglese.
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Episteme & Techne. Scienza e lavoro umano. Area vasta, affascinante. Sapere e provare a trasformare. Il rischio è di essere apprendisti stregoni. Tuttavia cambiare il mondo si può! o almeno, si può contribuire. A patto di sapere che i tempi dei cambiamenti veri, positivi o negativi, travalicano il tempo di ciascuno.

Ricerca, democrazia, libertà. I regimi che opprimono la libertà personale, alla fine soffocano anche la scienza. È la loro azione ad impedire l’emancipazione dalla barbarie. Senza libertà non c’è scienza. Soffre anche la ricerca tecnologica,
subordinata agli interessi di chi detiene il potere.

Figure di Maestri pieni di fascino. Uomini e donne. Figure letterarie e figure storiche. I maestri e le maestre possono viaggiare su strade diverse. Però la loro meta è la stessa. Hanno infatti in comune un’ambizione. Vogliono esprimere qualcosa di ciò che percepiscono come verità, in modo che anche altri possano vederlo e la vita umana migliori
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- Il barone rampante – Italo Calvino
Cosimo Piovasco di Rondò, mio fratello, era un solitario che amava la gente. - Commedia – Dante
Il realismo di Dante non è il realismo ottocentesco. - Il cappello del prete – Emilio De Marchi
Un giallo che funziona come un orologino svizzero. - La luna e i falò – Cesare Pavese
Non vi fate distrarre dai temi sociali. Il centro è la nostalgia del passato,: e il dubbio che sia davvero esistito.

- Penelope alla guerra – Oriana Fallaci
Negli anni Sessanta nessuno (nessuna) parlava d’amore in modo così libero da bigottismi. - Solaris – Stanislaw Lem
Quando la fantascienza è spazio franco per raccontare l’impossibile. - La Chartreuse de Parme – Stendhal
Il mito della delusione e la grandezza del conte Mosca nel gestirla. - Les Miserables – Victor Hugo
L’affresco gigante che narra le origini ottocentesche della lotta per i diritti politici e umani. - Effi Briest – Theodor Fontane
Effi e il formidabile, temibile Von Instetten, suo marito! - Sense and Sensibility – Jane Austen
Voi erediterete la vostra fortuna, a noi non è concesso nemmeno di guadagnarla

- Forse un mattino – Eugenio Montale. Su questa lirica ho scritto un commento “obliquo“.
- La mentalità dell’Alveare – Vincenzo Latronico
Bastano pochi post per rovinare una persona. - Stalingrado / Vita e destino – Vasilij Grossman
Azioni di guerra, e faccende domestiche; passeggiate nel parco, e missioni nella steppa; roghi di città, e ghiacci artici. - Maus – Art Spiegelman
Il trauma della Shoah narrato coi topi e altri animali. - Il Maestro e Margherita – Michail Bulgakov.
Perché, cari signori, il diavolo esiste! - Il nome della rosa – Umberto Eco
Nei giorni in cui nacque Giulia mia, fu assassinato Walter Tobagi. Nel maggio odoroso 1980 lessi il terzo giorno tutto d’un fiato.
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Scritture minime, fuori riga
Obliqui brevi è una rubrica di scritture.
La loro cifra: non spiegano, non risolvono.
Scritti per voce sola, in diagonale.
obliqui e brevi in uno spazio dove
il ritmo del respiro può essere
ascoltato.
La playlist 📁▶️ Obliqui brevi
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La playlist 📁▶️ Obliqui brevi pubblicherà i primi tre episodi
venerdì 30 maggio 2025 sabato 31 e domenica 1 giugno
ma poi proseguirà senza una cadenza fissa.
L’obliquità consente massima libertà.

Camelot. I miei link

La nota Bio dell’autrice
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fa-vo-losa che non vende niente ma offre molto, fate un giro dentro italianacontemporanea.com

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