La Commedia è un racconto in versi, come tanta parte della narrativa antica. Una narrazione in versi è un testo estremamente complesso perché presenta le proprietà di una narrazione insieme alle peculiarità del discorso poetico. Chi legge una tale racconto non può ignorare la costruzione della storia: la vicenda, la manipolazione dei suoi tempi, la caratterizzazione dei personaggi, degli ambienti, la presenza di un narratore. E deve parimenti osservare l’incidenza delle strutture proprie del discorso poetico che evidenziano e sottolineano i temi del racconto stesso e non di rado svolgono a margine un tema che è loro proprio.
In questa pagina anziché fornire dei files audio, vi proponiamo alcune ⇾clip, (l’icona 📽 la segnala) un breve filmato di carattere divulgativo sulla metrica della Divina Commedia
📽 Dante e Virgilio nel primo canto dell’Inferno
📽 La terzina a rima concatenata
📽 La terzina dantesca, il sonetto e il sirventese
📽 Dal sirventese alla terzina di endecasillabi nella Divina Commedia
📽 La varietà ritmica dell’endecasillabo
📽 Metro e sintassi. Parte prima
📽 Metro e sintassi. Parte seconda
📽 La rima concatenata
📽 Terzine e sillogismo. Parte prima
📽 Terzine e sillogismo. Parte seconda
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